Nutrizione

Yogurt: l'alimento per tornare in forma

a cura di:
Annalisa Pediroda

È un alimento molto amato da adulti, anziani e bambini e, quando fa caldo, diventa ancora più irresistibile: la piacevole freschezza e il sapore acidulo lo rendono piacevolmente dissetante e fanno dello yogurt una voce immancabile del menu dell’estate.

Consumato a colazione o come spuntino, per integrare un pasto leggero o come ingrediente di tanti piatti salati o dolci, lo yogurt è scelto sopratutto da chi vuole mangiare in modo gustoso, sano e leggero. Infine, lo yogurt è uno degli alimenti più indicati per chi vuole restare in forma o controllare il peso corporeo. Vediamo per quali motivi.

Poche calorie, tanti nutrienti

A fronte di un apporto calorico modesto (in media, il tipo scremato apporta 36 kcal/etto), lo yogurt rappresenta un’ottima fonte di sostanze nutritive e in particolare di:

  • calcio
  • proteine di elevata qualità
  • zinco
  • potassio
  • vitamine del gruppo B 

Dunque, poiché una dieta ipocalorica si propone di ridurre le calorie ma mantenere elevato l’apporto di nutrienti, questo alimento risponde appieno a tale esigenza.

Lo yogurt scremato aumenta l’efficacia di una dieta dimagrante

Secondo quanto suggeriscono alcuni studi condotti sia su animali sia su esseri umani il calcio e i prodotti lattiero caseari potrebbero avere un ruolo antiobesità.

Per conoscere i dettagli su una ricerca mirata, condotta dal dipartimento di nutrizione dell’Università del Tennessee a Knoxville (USA), vi rimando a un precedente articolo in cui ho già sottolineato l’importanza del ruolo del calcio, quale aiuto nella dieta per bruciare i grassi e ridurre il girovita. L’indagine, che ha preso in considerazione gli effetti del calcio su un regime ipocalorico, si riferisce in particolare all’assunzione di prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi (principalmente latte e yogurt scremati).

Un valido aiuto anche nella regolazione dell’intestino

Inoltre, è stato anche evidenziato che un elevato apporto di calcio con la dieta è in grado di aumentare l’escrezione di grassi per via intestinale.

Bisogna altresì ricordare che, nel caso specifico del latte e quindi dello yogurt, la ricchezza di peptidi bioattivi, ossia molecole con funzioni biologiche, potrebbe agire sull’accumulo di grasso anche attraverso meccanismi indipendenti, del tutto o in parte, dal calcio.

Lo yogurt a colazione? Un toccasana

Di recente, alcuni studi hanno poi richiamato l’attenzione su altri aspetti, sempre legati al sovrappeso e all’obesità, per i quali i prodotti lattiero-caseari a basso contenuto di grassi risulterebbero particolarmente vantaggiosi.

È stato ad esempio suggerito che lo yogurt magro a colazione possa avere un effetto saziante più marcato rispetto a quello di una pari quantità di bevanda di frutta, in quanto le proteine contenute in esso sono molto efficaci nell’abbassare i livelli di grelina nel sangue: la colazione risulta così particolarmente saziante, inducendo una riduzione dell’assunzione calorica al pasto successivo.

È un alimento indicato anche per gli sportivi

Inoltre è stato osservato, sia negli uomini sia nelle donne, che lo yogurt assunto nella fase di recupero post esercizio, associata ad un allenamento di resistenza della durata di 12 settimane, porta ad un maggiore aumento della massa magra riduzione della massa grassa rispetto ad una bevanda isoenergetica a base di carboidrati.

Quando la dieta comporta una perdita di massa ossea

Altre osservazioni riguardano un possibile effetto collaterale delle diete ipocaloriche (soprattutto se non ben condotte, come per esempio quelle estive finalizzate alla prova costume) che viene troppo spesso trascurato.

Alcuni studi hanno infatti riportato che una riduzione del peso corporeo del 10% (che, per chi è sovrappeso o obeso, può già portare ad importanti benefici per la salute) comporta una perdita ossea in vari siti scheletrici pari a circa l’1-2%.

Inoltre, è stato anche suggerito che tale perdita può risultare maggiore quando il dimagrimento riguarda individui normopeso rispetto a quelli sovrappeso o obesi.

Appare quindi evidente la necessità di approfondire questi aspetti tanto più che, con l’invecchiare della popolazione, ci si troverà sempre più spesso a dover fare i conti contemporaneamente con il rischio di obesità e di osteoporosi.

Ebbene, si è osservato che la dieta ad elevato contenuto di proteine, che enfatizzava il consumo di prodotti lattiero-caseari come fonte magra proteica, forniva maggiori quantità di calcio ed attenuava la perdita ossea nei 4 mesi di dimagrimento e nei successivi otto mesi di mantenimento. Infine, ma non certo ultimo per importanza, è stato suggerito che la presenza di prodotti lattiero caseari nella dieta possa essere utile per contrastare lo stress ossidativo e infiammatorio indotto dall’obesità e questo indipendentemente dal ruolo del calcio nel modulare l’adiposità.

In sintesi, sebbene non si possa affermare come dato incontrovertibile che lo yogurt abbia un ruolo antiobesità (perché gli studi di intervento condotti sinora sono stati pochi e i risultati talvolta contraddittori) si può però dire che questo alimento, soprattutto nella formulazione a basso contenuto di grassi (come lo yogurt scremato), è prezioso anche per chi ha necessità di ridurre le calorie e di assicurare al proprio organismo la presenza di tutte le sostanze nutritive indispensabili.

 

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