Lo sapevi?

Stress da rientro: tre regole per combatterlo

a cura di:
Redazione In Salute

Si fa presto a dire ferie… Una manciata di giorni sempre più desiderati, programmati, caricati di attese quasi fossero la panacea di tutte le preoccupazioni e le tensioni che durante l’anno ci affliggono. Un periodo spesso breve ma capace comunque di farci staccare la spina da tutto e da tutti. Quotidianità e vacanza sono ormai diventate due dimensioni parallele che hanno poco o nulla in comune! Se anche per te le ferie sono archiviate e il pensiero di tornare alla routine cittadina ti atterrisce, niente paura: metti subito in atto una strategia d’attacco che ti permetterà di prolungare anche a casa i benefici del relax estivo.

Come combattere nostalgia e stanchezza?

Le cause del “post vacation blues”, così come gli inglesi chiamano questo mix di malinconia, spossatezza e irritabilità sono in parte psicologiche e in parte legate alla risposta oggettiva del nostro organismo, che deve riadattarsi a condizioni meno favorevoli al nostro benessere. Quasi tutte le cause però riconducono a una parola chiave: serotonina. È infatti su questo “magico” neurotrasmettitore che dobbiamo concentrarci ora, poiché è lui a determinare la risposta del nostro corpo per quanto riguarda umore, appetito e sonno. Ecco allora tre regole d’oro per farti superare questo periodo delicato.

  1. Cura l’alimentazione

Innanzitutto, prova a replicare a casa i piatti che hai assaggiato quest’estate e che ti sono piaciuti di più: potrai riassaporare gusti e sapori sentendoti, per qualche momento, di nuovo in vacanza.

In questo periodo in cui è maggiore l’attività fisica e il caldo può ancora farsi sentire, proteine, vitamine e sali minerali sono indispensabili. È anche importante fornire al cervello la giusta dose di zuccheri; quindi, anche se desideri perdere qualche chilo accumulato, non rinunciare del tutto a carboidrati semplici (come miele, frutta, marmellate) e complessi (riso, pasta, pane e cereali). Forse poi non sai che alcuni alimenti sono in grado di stimolare la produzione di serotonina e, quindi il buonumore. Tra questi, anche alcuni tra i più golosi, come latte, formaggi, cioccolato. Un motivo in più per consumarli, anche per chi soffre di intolleranza al lattosio (ci penserà Lactease a farti dimenticare ogni spiacevole effetto indesiderato).

  1. Stai all’aria aperta

In vacanza, il tuo corpo si è abituato al sole. La sua improvvisa mancanza può generare un temporaneo calo della produzione di serotonina. Settembre può regalare ancora splendide giornate: approfitta di ogni momento libero per uscire e godere della preziosa luce solare.

  1. Fai movimento

Quest’estate hai camminato, nuotato, sperimentato sport nuovi e divertenti e ti sei sentito subito più in forma, allegro e positivo? Anche qui, la reazione non è casuale. Il “fattore s” (serotonina) ancora una volta ha prodotto i suoi effetti. Non fare perciò come quelli (e sono tanti!) che appena rimesso piede in città diventano un tutt’uno con l’auto o lo scooter: anche senza il tempo che avevi al mare o in montagna, puoi almeno camminare, meglio se a passo svelto e spedito!

Gli alimenti che fanno ritrovare il sorriso

La prima regola merita qualche spiegazione in più. Devi infatti sapere che alcuni cibi sono ricchi di triptofano, un amminoacido precursore della serotonina. Tra questi, ne sono particolarmente ricchi:

  • latte, formaggi, yogurt
  • uova
  • legumi
  • carne e pesce
  • cioccolato
  • semi di zucca e di sesamo
  • alga spirulina

Se quindi triptofano chiama serotonina che equivale a buonumore, non ti sarà difficile costruirti un menu su misura al rientro dalle vacanze. Un esempio?

  • a colazione, una tazza di latte con fette biscottate e marmellata
  • un pranzo a base di carne o pesce e insalata o un piatto unico, come pasta con legumi
  • per cena, omelette al formaggio con contorno di verdure grigliate

E, nei momenti di maggiore stanchezza o nostalgia, un pezzetto di cioccolato sarà perfetto per consolarti!

Infine, è utile sapere che esistono altri alimenti fornitori di preziose sostanze:

  • L’uva rossa contiene melatonina che, proprio come quella prodotta da una ghiandola del nostro cervello, aiuta a regolare i ritmi del sonno-veglia: dunque, un frutto di stagione che favorisce un buon riposo.
  • Le mele sono ricche di sostanze in grado di svolgere un’azione tranquillizzante naturale.

Se dunque non vuoi essere tra quei milioni di italiani che soffrono dello stress da rientro, il segreto sta nell’evitare per quanto possibile un brusco cambiamento di condizioni e abitudini, cercando di tornare “nei ranghi” della vita quotidiana e lavorativa con gradualità. E poi ricorda di mettere in tavola gli alimenti giusti: il cibo, come abbiamo visto, può essere un prezioso dispensatore di buonumore!

 

Gli articoli più letti
Gli articoli più recenti